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Dean Martin e il trans...


FABIO CONCATO
DEAN MARTIN
1977

"A Dean Martin" è una ballata spiritosa ed ironica più recitata che cantata e molto simile ad un pezzo di cabaret, nella canzone si prende garbatamente in giro il noto cantante italoamericano "sano", "conservatore e anticomunista", immaginandolo mentre in Italia tenta il maldestro abbordaggio di un'avvenente ragazzina, che si rivelerà molto diversa da come lui l’ha immaginata ("quanto pelo hai sul petto, ora che ti guardo bene sembri proprio un ometto...").

Spiritosa e pungente, la canzone è divenuta nel tempo un cavallo di battaglia nel repertorio di Fabio Concato.



Ragazzina, piccolina
ti ho comprato la gelata,
il caramello
ed un sacchetto di pop corn.
Mi dispiace, farfallina che non ti
piaccia affatto
il profumo della mia brillantina.
Vorrei portarti nel Texas con me
e costruire il nostro piccolo ranch
qualche animale
dici che ci son già io
ma non scherzare, ragazzina.
Colombina, perche ridi? Dici che ho
pantaloni troppo corti.
Bambolina ma che c'entra
se ho il ciuffotto da busotto
come dici tu?
Vorrei sapere perche non mi vuoi
ho tutti i denti, sono sano e
americano
sono conservatore
e anticomunista ti basta?
Faccio l'artista.
Quanto pelo hai sul petto
ora che ti guardo meglio
sembri proprio un ometto.
Hai la barba, il collo grosso
ora ridi fino a pisciarti addosso.
Con tutti i negri perche proprio a me
che sono bianco e pulito come ungiglio
amo le donne e le faccio impazzire
povero Martin, meglio ripartire

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