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CONCORSO: ITALIANO A TORINO

Copyright : Palumbo Stefano altre  immagini di Torino su Fotografando Avete voglia di un regalo? Avete voglia di regalarVi o di regalare un corso di italiano in una delle più belle città del “BelPaese”? Allora questo è il CONCORSO che fa per voi…e non è detto che sotto il vostro albero di Natale, non troviate un regalo in più, tutto speciale! Dove? Il corso avrà luogo nella meravigliosa TORINO in un’ottima scuola d’italiano per stranieri la AbbeySchool-CiaoItaly , diretta dalla simpaticissima Chiara Avidano! Quando? Avrete tempo un anno per organizzarvi e scegliere il momento perfetto per il vostro corso d’italiano, compatibilmente con le disponibilità della scuola con cui vi accorderete per le date. Vi ho incuriositi? ItaliaBenetti in collaborazione con la scuola d’italiano AbbeySchool-CiaoItaly   VI REGALANO : • Un corso di lingua italiana di 20 ORE(UNA SETTIMANA).   Il corso si svolgerà in un gruppo e lo studente riceverà il kit didattico della scuola

Essere una banderuola

L'italiano con i modi di dire Essere una banderuola : Essere una persona inconstante, pronta a cambiare idea e partito a seconda delle situazioni e molto spesso della convenienza. Essere inaffidabili perché troppo mutevoli; si dice di una persona che cambia parte in continuazione, per via del suo carattere incostante o per comodità.  Si rifà alle banderuole segnavento che si usava porre sopra le case o i campanili delle chiese per indicare la direzione del vento. Es: I politici italiani sono tutti banderuole!

La fonetica italiana

Eccoci ancora qui con le nostre lezioni di fonetica e un paio di regole per aiutarvi nella pronuncia: 1) Tutti i sotantivi italiani che finiscono in -éccio hanno sempre suono chiuso : 2) Tutti i sostantivi italiani che finiscono in - égno hanno sempre suono chiuso : 3) Tutti i sostantivi italiani che finiscono in -èca hanno sempre suono aperto : Tutti i sostantivi italiani che finiscono in -èa hanno sempre suono aperto:

Vivere in una fetta di polenta!

Casa Scaccabarozzi-La Fetta di Polenta-Torino Casa Scaccabarozzi , nota più familiarmente dai torinesi come la Fetta di Polenta , si trova a Torino, nell'odierno quartiere Vanchiglia, un tempo detto Quartiere del Moschino, all'angolo fra Corso San Maurizio e via Giulia di Barolo.  L'ingresso dell'edificio si trova al civico 9 di via Giulia di Barolo. Se siete a Torino e dopo aver visitato la famosissima Mole Antonelliana vi resta un po’ di tempo allora dovete assolutamente andare a vedere un'altra opera dell’architetto Alessandro Antonelli : la Casa Scaccabarozzi più nota sotto il nome di Fetta di Polenta. Il palazzo dalla forma trapezoidale-triangolare iniziato a costruire nel 1840, conta 6 piani più due interrati e non potrà che stupirvi con le sue bizzarre dimensioni:  alto circa 27 metri in totale e con 16 metri su Via Giulia di Barolo, 5 metri su Corso San Maurizio e solo 54 centimetri di parete dalla parte opposta a quella del Corso. Anche i ba

IL GIORNALINO DI GIAN BURRASCA/ LO SCENEGGIATO

Nel 1964 la RAI ha realizzato uno sceneggiato televisivo musicale dal titolo Il giornalino di Gian Burrasca, diretto da Lina Wertmüller ed interpretato da Rita Pavone nei panni di Giannino. PARTE SECONDA

Il giornalino di Gian Burrasca

La terza puntata della lettura/ascolto del Giornalino di Gian Burrasca. ASCOLTATE IL GIORNALINO Ho fretta d'andare a letto, ma prima voglio raccontar qui come sono andate le cose. Quando son ritornato al pian terreno, erano già venute le signorine di nostra conoscenza, come sarebbero le Mannelli, le Fabiani, Bice Rossi, le Carlini e tante altre, tra le quali quella seccherellona della Merope Santini, che si dà il belletto in modo indecente e alla quale la mia sorella Virginia ha appioppato il nome d' uscio ritinto.  Le ragazze erano molte, ma di uomini non c'erano che il dottor Collalto, il fidanzato di Luisa, e il sonatore di pianoforte che stava a sedere con le braccia incrociate, aspettando il segnale per eseguire il primo ballabile. L'orologio segnava le nove; e il sonatore ha incominciato a sonare una polca, ma le signorine seguitavano a girar per la sala, chiacchierando tra di loro. Poi il sonatore ha sonato una mazurca, e due o tre ragazze si son de

La divina commedia- Inferno-Canto IV

Prima vi offro una versione un po’ alternativa: La divina commedia a fumetti … La Divina Commedia a Fumetti - I - Inferno- http://www.animalibera.net/p/il-mio-libro.html Ed ora la versione classica del quarto canto dell’Inferno ! Un tuono fragoroso risveglia Dante dal sonno in cui era caduto sulla riva dell’ acheronte. Egli si guarda intorno e si accorge di trovarsi sull’orlo della voragine infernale, buia e profonda. E’ preso da timore nel vedere che Virgilio impallidisce, ma il maestro lo rassicura: il suo pallore non è dovuto a spavento, ma a pietà per la sorte dei dannati.Entrati nel primo cerchio infernale, che è costituito dal limbo, i due poeti odono i sospiri delle anime di coloro che vissero una vita virtuosa senza aver ricevuto il battesimo. Per non essere state cristiane, non possono ascendere al paradiso; d’altra parte, non avendo in sé altra macchia se non il peccato di Adamo, non sono sottoposte a tormenti: la loro pena è tutta spirituale: vivono nel deside