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La Moretta!


L’ITALIA BEVE

LA MORETTA DI FANO
La moretta fanese è una bevanda tipica della Marineria Fanese.
La Moretta è un caffé che viene corretto con elisir di bevande alcoliche e questa correzione viene comunque chiamata "Moretta".
A Fano la "Moretta" si beve come un qualsiasi caffé corretto, come digestivo e comunemente come una bevanda tonificante.
La "Moretta" trova le sue radici nella gente di mare e nei pescatori che da sempre utilizzano questa bevanda per tonificarsi durante il loro duro lavoro.
Originariamente la "Moretta" viene ricordata come la raccolta degli avanzi delle bevande alcoliche di casa che trasferiti in un'unica bottiglia venivano portati in mare per realizzare l'aromatico cordiale che ravviva il caffé caldo, allora e ancora in uso nei nostri giorni come miscela d'orzo.
Con il passare del tempo finalmente abbandonando la povertà che attanagliava i pescatori di un tempo la bevanda ha assunto un suo equilibrio con proporzionate dosi di tre liquori base: rhum, brandy e anice. Il bicchiere tradizionale della moretta è il piccolo bicchiere casalingo degli anni passati, più noto dalle nostre parti come il bicchiere delle osterie.


CONSIGLI UTILI PER UNA BUONA PREPARAZIONE DELLA MORETTA FANESE
 PREPARAZIONE AL BAR

- mettere nel bicchiere due cucchiaini di zucchero, una scorzetta di limone e una dose a piacere di liquore "moretta" 20/30 gr.;
- scaldare con il beccuccio del vapore la "moretta" al fine di sciogliere lo zucchero evaporare parte dell'alcool e stemperare il limone;
- mettere il bicchiere direttamente sotto il filtro della macchina per la preparazione di un normale espresso;
- normalmente a questo punto la "moretta" è pronta e si presenta talvolta nel suo bicchierino con una stratificazione che va dal basso verso l'alto, dal bianco dello zucchero, al trasparente liquore, al nero del caffé;
- servire avvisando il cliente che la "moretta" è già zuccherata.

PREPARAZIONE A CASA

- mettere in un pentolino la dose per ogni persona di "moretta" e zucchero e un abbondante scorza di limone;
- scaldare il tutto senza portare ad ebollizione;
- versare caldo l'infuso ottenuto nella giusta dose in ogni caffé. 



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