LA GIORNATA NAZIONALE PER I
DIRITTI DELL‘INFANZIA!
Oggi 20 novembre, si
celebra il ventiduesimo anniversario della Convenzione sui diritti del
fanciullo, approvata a New York nel 1989 dall'Assemblea generale Onu.
Una convenzione che elenca tutti i diritti che vengono riconosciuti all’infanzia, nel
seguente opuscolo potete trovarli
spiegati ed elencati attraverso simpatici fumetti:
Ma quello di cui mi piacerebbe parlarvi oggi, non è il
diritto a venire nutriti, amati e protetti; ma un diritto a mio parere molto
più basilare, ossia il diritto dei bambini ad ESSERE BAMBINI, il diritto ad essere diversi dagli adulti ed
accettati come tali.
Potrà sembrarvi scontato, ma al contrario oggigiorno,
sempre di più, pretendiamo che i piccoli si comportino come „adulti in
miniatura“, ed ogni bambino che non si attiene a ciò viene semplicemente
additato come DIVERSO.
Beh, i bambini HANNO DIRITTO AD ESSERE DIVERSI.
Ma se un bambino è più vivace del normale, se non sa
parlare bene, se si concentra con più difficoltà degli altri, allora molto
probabilmente, troverà ben presto un medico pronto a diagnosticargli la
cosiddetta HDHD ossia un disturbo da
deficit di attenzione e iperattività.
Lo sapevate che quasi
8 milioni di bambini sono stati etichettati con questa presunta „ malattia“ e
drogati nei soli USA; e che sono oltre 400 le morti correlate al trattamento; e
che per le industrie farmaceutiche si tratta di un giro di affari enorme quello
che sostiene questo mercato?
„LO
SCOPO DELLA COMMEDIA, SCRIVEVA MOLIERE, È EDUCARE DIVERTENDO. UN TEMPO AVEVAMO
IL MALATO IMMAGINARIO. OGGI, DOVE PARE CHE PER OGNI SINGOLO BAMBINO SEMBRI
ESSERCI UN NUOVO “DISTURBO”...DOVE NESSUNO È PIÙ SANO O NORMALE, ABBIAMO
INEVITABILMENTE IL SANO IMMAGINARIO.“
L’associazione pensare oltre , si pone proprio lo scopo di sensibilizzare su questo argomento genitori,
medici ed educatori; guardatevi questo opuscolo, è assolutamente geniale, illustrato
dai più grandi disegnatori italiani (B.Bozzetto, O. Cavandoli, G. Silvestri e
molti altri).
L’OPUSCOLO(sfogliatelo, passando il maus in alto a
destra)
Ogni bambino ha diritto a urlare, saltare, correre e
giocare; ha diritto ad essere aggressivo e indomabile, ha diritto a non essere
giudicato con un „metro da adulti“; ha diritto ad essere se stesso in tutte le
infinite potenzialità che ciò comporta!
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