MI COMPRO IL MARITO
A Napoli è stato aperto un
nuovo negozio dove le donne possono scegliere e comprare un marito. All'entrata
sono esposte le istruzioni su come funziona il negozio:
Puoi visitare il negozio
solo una volta.
Ci sono 6 piani e le
caratteristiche degli uomini migliorano salendo.
Puoi scegliere qualsiasi
uomo ad un piano oppure salire al piano superiore.
Non si può ritornare al
piano inferiore.
Una donna decide di andare a
visitare il Negozio di Mariti per trovare un compagno.
Al primo piano l'insegna
sulla porta dice: "Questi uomini hanno un lavoro".
La donna non sta nemmeno a
pensarci su, e decide di salire al successivo.
Al secondo piano l'insegna
sulla porta dice: "Questi uomini hanno un lavoro e amano i bambini".
La donna pensa "beh,
siamo proprio al minimo sindacale" e sale al successivo.
Al terzo piano l'insegna
sulla porta dice: "Questi uomini hanno un lavoro, amano i bambini e sono
estremamente belli".
"Wow" pensa la
donna, ma si sente di salire ancora.
Al quarto piano l'insegna
sulla porta dice: "Questi uomini hanno un lavoro, amano i bambini, sono
belli da morire e aiutano nei mestieri di casa".
"Incredibile",
esclama la donna, "posso difficilmente resistere!" Ma sale ancora.
Al quinto piano l'insegna
sulla porta dice: "Questi uomini hanno un lavoro, amano i bambini, sono
belli da morire, aiutano nei mestieri di casa e sono estremamente
romantici".
La donna è tentata di
restare e sceglierne uno, ma alla fine decide di salire ancora e andare
all'ultimo piano.
Arriva quindi al sesto
piano. Qui c'è solo un monitor, che ha questa scritta: "Benvenuta! Sei la
visitatrice N° 31.415.926 di questo piano. Qui non ci sono uomini: questo piano
esiste infatti solamente per dimostrare quanto sia impossibile accontentare una
donna. Grazie per aver scelto il nostro negozio".
Di fronte a questo negozio è
stato aperto un Negozio di Mogli.
Al primo piano ci sono donne
che amano fare sesso.
Al secondo piano ci sono
donne che amano fare sesso e sono ricche.
I piani dal terzo al sesto
non sono mai stati visitati.
UNA DONNA CHE LEGGE
Un mattino un uomo torna dopo molte ore di
pesca e decide di fare un sonnellino.
Anche se non pratica del
lago, la moglie decide di uscire in barca.
Accende il motore e si
spinge ad una piccola distanza: spegne, butta l'ancora, e si mette a leggere il
suo libro.
Arriva una Guardia Forestale
in barca, si avvicina e le dice:
"Buongiorno, Signora.
Cosa sta facendo?"
"Sto leggendo un
libro" risponde lei (pensando: "non è forse ovvio?!?").
"Lei si trova in una
Zona di Pesca Vietata," le dice.
"Mi dispiace, agente,
ma non sto pescando. Sto leggendo".
"Sì, ma ha tutta
l'attrezzatura. Per quanto ne so potrebbe cominciare in qualsiasi momento. Devo
portarla con me e fare rapporto".
"Se lo fa, agente,
dovrò denunciarla per molestia sessuale" dice la donna.
"Ma se non l'ho nemmeno
toccata!" dice la Guardia Forestale.
"Questo è vero, ma
possiede tutta l'attrezzatura. Per quanto ne so potrebbe cominciare in
qualsiasi momento."
"Le auguro buona
giornata signora" e la guardia se ne va.
Morale:
Mai discutere con una donna
che legge, è probabile che sappia anche pensare.
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