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C'era Nel Vicolo


Federico Salvatore - C'era Nel Vicolo
C'era nel vicolo un Cabaret c'era la puzza della cucina,
posti a sedere 93 e in fondo a destra c'era la rima.
Invece oggi..
c'è un rabbino e un Gambadilegno, Bassolino che fa l'Uomo Ragno
un ingordo, un cavallo Ferrari, zio Paperone che conta i denari,
gente a spasso in via Grattacapi e Cappuccetto che balla coi lupi,
lo spinello il nuovo romanzo il Grande Fratello e Maurizio Costanzo.
Un consorzio e un viaggio all'Avana, un divorzio e una moglie cubana,
Topolino vestito Ferré che cerca Minni a "C'è posta per te"
un complotto e un gommone albanese, l'enalotto ed un corso d'inglese
i cartelli dei pubblicitari, Sabrina Ferilli che fa i calendari.
Canta, canta, canta.. tengo una minchia tanta.
Canta, canta, canta.. tengo una minchia così.
C'era nel vicolo un Cabaret c'era la puzza della cucina,
posti a sedere 93 e in fondo a destra c'era la rima.
Invece oggi..
c'è un pentito che canta da solo e un mafioso di nome Tritolo
Archimede che invece ha clonato un Pitt Bull vestito da Pluto,
Basettoni che non mette bocca se il Maresciallo si chiama Rocca.
Clarabella, mucca di razza che ci grida non sono pazza!
Paperino col telefonino, Paperoga che vende la droga,
un pedofilo di città alla ricerca di Qui Quo Qua.
Paperina col nuovo naso che fa la papera sado-maso
una vecchia Divina Commedia meno Divina molto Commedia.
Canta, canta, canta.. tengo una minchia tanta.
Canta, canta, canta.. tengo una minchia così.
C'era nel vicolo un Cabaret c'era la puzza della cucina,
posti a sedere 93 e in fondo a destra c'era la rima.
Invece oggi..
c'è il viagra che fa un erezione e una Lega che fa divisione
Nonna Papera coi panettoni per i Natali di Berlusconi
un tg sempre pieno di guai e Super Pippo che torna alla Rai.
C'è D'Alema e la Banda Bassotti tutti a cena da Giulio Andreotti.
I tre piccoli porcellini: Veltroni, Rutelli e Fini.
un bacillo molto cattivo, tutti quanti col preservativo.
E la bionda che sogna a colori nella villa di Cecchi Gori
Cenerentola che è regina in un film di Carlo Vanzina.
Canta, canta, canta.. tengo una minchia tanta.
Canta, canta, canta.. tengo una minchia così.
C'era nel vicolo un Cabaret c'era la puzza della cucina,
posti a sedere 93 e in fondo a destra c'era la rima.

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