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Italiano modi di dire!

Idem con patate. Idem con patate è un'espressione colloquiale della lingua italiana. Viene utilizzata per dire "lo stesso come già detto poc'anzi", "come sopra" , con accezione ironica, nel sottolineare l'ordinarietà del seguito (che non aggiunge nulla) o la ripetitività: come a dire "(sempre) la solita minestra", "niente di nuovo". Anche semplicemente a conferma di quanto già detto. "Ti ho già spiegato quali erano i problemi ieri...oggi, idem co n patate!" La patata è un alimento che ha iniziato a diventare popolare in Europa solo nell'800.  Si racconta che il detto «Idem con patate» tragga la sua origine nelle osterie delle zone di lingua tedesca dove veniva servito un solo piatto al giorno, con un unico contorno, le patate appunto, diffusissime e praticamente gratuite.  Oggi il motto si usa anche per indicare un' aggiunta troppo ripetitiva e sostanzialmente inutile. Essendo le patate un alimento di

La vipera striscia!

VIPERA : serpente velenoso, di piccole dimensioni, dotato di testa perlopiù triangolare e occhi dalla pupilla ellittica e verticale; persona aggressiva, maldicente . STRISCIARE : avanzare aderendo su una superficie, sfregandovi sopra; rigare, graffiare una superficie con un oggetto duro;  assumere un atteggiamento servile davanti a qualcuno, per ottenerne favori, o sentendosi in colpa per un errore o cattiveria commessa .

I sostantivi/nomi in italiano

Ragazzi coi sostantivi è facile sbagliare di brutto! Guardate un po' qua...zoccolo e zoccola...sono due cose ben diverse!!!! Zoccolo (plurale zoccoli)= Gli zoccoli sono calzature fatte con legno. Le essenze tradizionalmente utilizzate sono vari tipi di legni dolci come: pioppo, salice, acero, olmo. Possono essere completamente in legno o avere la suola in legno e la tomaia di cuoio o tessuto. Ne esistono numerosi tipi diversi. Zoccola (plurale zoccole)= Topo di fogna o Prostituta Il nome o sostantivo é una parte variabile del discorso che indica persona, animale, cosa, concetto, fenomeno o fatto naturale. Nella lingua italiana i nomi si distinguono in genere femminile e maschile . Non esiste il neutro. La famiglia di sostantivi che al singolare termina in   e : Particolarità ed eccezioni:  ...e ancora:

Quel mazzolin di fiori

Uno dei canti alpini più conosciuti al mondo! QUEL MAZZOLIN DI FIORI   Quel mazzolin di fiori che vien dalla montagna Quel mazzolin di fiori che vien dalla montagna e guarda ben che no 'l se bagna che lo voglio regalar. e guarda ben che no 'l se bagna che lo voglio regalar. Lo voglio regalare, percheè l'è un bel mazzetto. Lo voglio regalare, percheè l'è un bel mazzetto. Lo voglio dare al mio moretto questa sera quando 'l vien. Lo voglio dare al mio moretto questa sera quando 'l vien. Sta sera quando 'l viene sarà una brutta sera Sta sera quando 'l viene sarà una brutta sera. e perchè sabato di sera lu non l'è vegnù da me. e perchè sabato di sera lu non l'è vegnù da me. Non l'è vegnù da me l'è andà dalla Rosina. Non l'è vegnù da me l'è andà dalla Rosina. e perchè mi son poverina mi fa pianger e sospirar. e perchè mi son poverina mi fa pianger e sospirar. Mi fa pianger e sospirare, su

I saluti italiani! Ciao, come stai?

I SALUTI ITALIANI Il saluto è una parola o gesto d'affetto, simpatia o rispetto, spesso di carattere formale, rivolto a una persona quando la si incontra o ci si congeda. Togliere il saluto a qualcuno significa evitare anche il minimo rapporto con lui, per inimicizia, rancore o disprezzo. Ci sono molti saluti che si utilizzano durante la giornata in modo più o meno formale:  Buongiorno :  è di per se un saluto formale, ma a secondo del tono usato per dirlo può essere anche molto amichevole e scherzoso. Normalmente si utilizza fino al primo pomeriggio. Un sua forma abbreviata e informale è Buondì (dì= giorno). Buon pomeriggio : Saluto formale che si utilizza incontrandosi o congedandosi nel pomeriggio. L’orario d’inizio del “Buon pomeriggio” varia molto da regione a regione, nel Nord Italia si può usarlo già verso le tre, al sud dopo le cinque!  Buonasera : Saluto formale che si utilizza incontrandosi o congedandosi da qualcuno verso sera. L’orario d’inizio del “Buonase

Intransigenza

Intransigenza[in-tran-si-gèn-za]  Inflessibilità, rigore rigidità: ad esempio intransigenza morale;  mancanza di elasticità, di comprensione: una posizione intransigente; SE NON È INTRANSIGENZA QUESTA??

Ciao Mariangela

L'attrice e doppiatrice, Mariangela Melato, legge "Pensiero", una poesia di Alda Merini. "Pensiero" Pensiero, io non ho più parole. Ma cosa sei tu in sostanza? qualcosa che lacrima a volte, e a volte dà luce. Pensiero,dove hai le radici? Nella mia anima folle o nel mio grembo distrutto? Sei così ardito vorace, consumi ogni distanza; dimmi che io mi ritorca come ha già fatto Orfeo guardando la sua Euridice, e così possa perderti nell'antro della follia. Alda Merini

Noi e il Tempo tra di noi!

Eros Ramazzotti   NOI La mente non si spiega, tu chiamalo destino oppure caos Ma il cuore non si piega al desiderio che desidera I sogni se ci credi, non sono che realtà in anticipo L'avresti detto ieri, che oggi siamo qua, con tutta l'anima Noi adesso, due emozioni che si danno pace e il permesso di conoscersi profondamente Con le braccia aperte nude ad accoglierci Solo chi ha paura mette limiti.... Orgogliosamente NOI Orgogliosamente NOI Le affinità elettive, spalancano orizzonti un po’ più in la E il cuore sopravvive ad un'onda anomala che scuote l'anima Noi adesso, due emozioni che si danno pace e il permesso di conoscersi profondamente Con le braccia aperte nude ad accoglierci Solo chi ha paura mette limiti.... Orgogliosamente NOI Orgogliosamente NOI Il filo che ci lega, tu chiamalo destino, oppure NOI Noi adesso, due emozioni che si danno pace, e il permesso di conoscersi profondamente Con le braccia aper

Mancare

mancare [man-cà-re] verbo (manco, manchi, manca, manchiamo, mancate, mancano) Verbo intransitivo che può avere sia essere che avere come ausiliari Non essere presente in un luogo o disponibile per qualcuno: mi mancano i soldi; in contesto noto, anche con l'argomento sottinteso: manca l'acqua; in frasi negative indica una presenza abbondante: il coraggio non mi manca.  Detto di persona, essere lontano da un luogo, o non presente a una situazione: manca da casa; manca all'appuntamento Sinonimo di restare : mancano dieci chilometri al traguardo; manca poco all'arrivo Venir meno : mi mancano le forze  Venir meno a un impegno: mancare a una promessa Essere privi di qualcosa, non possederlo : mancare di cortesia, mancare di rispetto, di riguardo a qualcuno Come verbo transitivo Fallire qualcosa o qualcuno, non colpirlo : mancare il bersaglio Perdere qualcosa non coglierlo : mancare il momento opportuno Gli manca un venerdì = oppure gli manca qualche rotella

Cacchio

Ci risiamo con le parolacce?  No ragazzi forse non mi crederete ma il significato di cacchio secondo il dizionario italiano è GERMOGLIO . Nel linguaggio agricolo per cacchio s’intendono i germogli della vite o di altri tipi di rampicanti e infestanti. In effetti, però, se il vostro primo pensiero è andato ad una parolaccia, non avete tutti i torti, perché il termine è oggigiorno ormai anche un’alternativa o sinonimo, meno scurrile, del ben più volgare “ cazzo ”. La parola cacchio, come peraltro succede alla sua omologa più volgare, viene utilizzata in moltissimi contesti, spesso dialettali, assumendo significati anche molto diversi e per nulla scurrili. Il suo ruolo di sinonimo nei confronti del fratello volgare, la parola cacchio lo ha acquisito grazie al cinema e alla televisione degli anni ottanta; nei primi anni ottanta e novanta infatti, volgarità e malcostume erano da considerarsi tabù e venivano perciò fortemente censurate.  Ciò portò “per esigenze espressi