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Visualizzazione dei post da gennaio 13, 2013

La vipera striscia!

VIPERA : serpente velenoso, di piccole dimensioni, dotato di testa perlopiù triangolare e occhi dalla pupilla ellittica e verticale; persona aggressiva, maldicente . STRISCIARE : avanzare aderendo su una superficie, sfregandovi sopra; rigare, graffiare una superficie con un oggetto duro;  assumere un atteggiamento servile davanti a qualcuno, per ottenerne favori, o sentendosi in colpa per un errore o cattiveria commessa .

I sostantivi/nomi in italiano

Ragazzi coi sostantivi è facile sbagliare di brutto! Guardate un po' qua...zoccolo e zoccola...sono due cose ben diverse!!!! Zoccolo (plurale zoccoli)= Gli zoccoli sono calzature fatte con legno. Le essenze tradizionalmente utilizzate sono vari tipi di legni dolci come: pioppo, salice, acero, olmo. Possono essere completamente in legno o avere la suola in legno e la tomaia di cuoio o tessuto. Ne esistono numerosi tipi diversi. Zoccola (plurale zoccole)= Topo di fogna o Prostituta Il nome o sostantivo é una parte variabile del discorso che indica persona, animale, cosa, concetto, fenomeno o fatto naturale. Nella lingua italiana i nomi si distinguono in genere femminile e maschile . Non esiste il neutro. La famiglia di sostantivi che al singolare termina in   e : Particolarità ed eccezioni:  ...e ancora:

Quel mazzolin di fiori

Uno dei canti alpini più conosciuti al mondo! QUEL MAZZOLIN DI FIORI   Quel mazzolin di fiori che vien dalla montagna Quel mazzolin di fiori che vien dalla montagna e guarda ben che no 'l se bagna che lo voglio regalar. e guarda ben che no 'l se bagna che lo voglio regalar. Lo voglio regalare, percheè l'è un bel mazzetto. Lo voglio regalare, percheè l'è un bel mazzetto. Lo voglio dare al mio moretto questa sera quando 'l vien. Lo voglio dare al mio moretto questa sera quando 'l vien. Sta sera quando 'l viene sarà una brutta sera Sta sera quando 'l viene sarà una brutta sera. e perchè sabato di sera lu non l'è vegnù da me. e perchè sabato di sera lu non l'è vegnù da me. Non l'è vegnù da me l'è andà dalla Rosina. Non l'è vegnù da me l'è andà dalla Rosina. e perchè mi son poverina mi fa pianger e sospirar. e perchè mi son poverina mi fa pianger e sospirar. Mi fa pianger e sospirare, su

I saluti italiani! Ciao, come stai?

I SALUTI ITALIANI Il saluto è una parola o gesto d'affetto, simpatia o rispetto, spesso di carattere formale, rivolto a una persona quando la si incontra o ci si congeda. Togliere il saluto a qualcuno significa evitare anche il minimo rapporto con lui, per inimicizia, rancore o disprezzo. Ci sono molti saluti che si utilizzano durante la giornata in modo più o meno formale:  Buongiorno :  è di per se un saluto formale, ma a secondo del tono usato per dirlo può essere anche molto amichevole e scherzoso. Normalmente si utilizza fino al primo pomeriggio. Un sua forma abbreviata e informale è Buondì (dì= giorno). Buon pomeriggio : Saluto formale che si utilizza incontrandosi o congedandosi nel pomeriggio. L’orario d’inizio del “Buon pomeriggio” varia molto da regione a regione, nel Nord Italia si può usarlo già verso le tre, al sud dopo le cinque!  Buonasera : Saluto formale che si utilizza incontrandosi o congedandosi da qualcuno verso sera. L’orario d’inizio del “Buonase

Intransigenza

Intransigenza[in-tran-si-gèn-za]  Inflessibilità, rigore rigidità: ad esempio intransigenza morale;  mancanza di elasticità, di comprensione: una posizione intransigente; SE NON È INTRANSIGENZA QUESTA??