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Il Dottor Niù di Stefano Benni

Come sta il mondo? Male. Malissimo. Sballano i governanti. Sballano i governati. Le mucche, i mari, i climi, tutta la terra sballa. E, a maggior scorno, avanzano globali e fatali, gli apostoli del nuovo. Del niù. New economy, new holidays, new way of life. Anche la Storia, la vecchia Storia dei sussidiari, cambia musica. Fra un brivido e una risata, Benni commenta, smaschera, anticipa. Diabolicamente. ‟Ultima buona notizia. Il bimbo Adelmo G., di nove anni, ha vinto il primo premio al concorso 'Castelli di sabbia' con una somigliantissima scultura dei genitori, ritratti sdraiati a grandezza naturale. La bella notizia non è ancora pervenuta ai genitori, che sono spariti misteriosamente da due giorni.” Stefano BENNI IL DOTTOR NIÙ HA BUSSATO ALLA MIA PORTA tratto da La Repubblica di mercoledì 24 gennaio 2001 Dottor Niù. Corsivi diabolici per tragedie evitabili  è un libro di  Stefano Benni , pubblicato nel  2001  dalla casa editrice  Feltrinelli . Il volume raccoglie alcu

Il Giornalino di Gian Burrasca

La seconda puntata del Giornalino di Gian Burrasca ASCOLTA L’AUDIO Le sorelle credono che le gote dei ragazzi sieno fatte apposta per essere schiaffeggiate... Se sapessero, invece, i pensieri tetri e disperati che ci vengono in mente quando fanno così!... Sono stato zitto, ma... a domani! 8 ottobre.  Ah, come mi son divertito oggi a andare a trovare tutti gli originali delle fotografie che presi alle mie sorelle! Ho cominciato da Carlo Nelli, il padrone di quel bel negozio di mode che è nel Corso e che va vestito sempre tutto per l'appunto, e che cammina sempre in punta di piedi perché ha le scarpe troppo strette, il quale appena mi ha visto entrare mi ha detto:- Oh, Giannino, sei guarito bene? -Io gli ho detto di sì, e poi ho risposto per bene a tutte le domande che mi faceva; ed egli mi ha regalato una bella cravatta tutta rossa. Io l'ho ringraziato come era mio dovere, e siccome lui ha cominciato a rivolgermi delle interrogazioni sulle mie sorelle. Io ho

Gli italiani di domani!

Italiani di domani....e non solo italiani, aggiungo io! Il simpaticissimo Beppe Severgnini, ne ha scritta un'altra delle sue! Un'opera, un libro, un testo....chiamatelo come vi pare, in cui con ironia e delicatezza si parla di un argomento serio ed importante, ma in modo così divertente e leggero da non annoiare mai, dalla prima all'ultima riga. Di libri ne leggo tanti, ma questo ve lo consiglio proprio; forse perchè a mio parere non parla tanto di come dovrebbero essere gli italiani di domani, ma di come dovremmo sforzarci di essere noi tutti, sin da oggi. Ritrovando fiducia, coraggio e valori importanti per fare della vita di ogni giorno e soprattutto anche della nostra vita lavorativa un punto di successo di cui andare fieri.  Non è solo l'Italia a dover "pensare avanti" a doversi reinventare, a dover cercare il proprio posto; e voi amici che vivete in tante nazioni diverse sapete benissimo come per tutti i giovani oggi, trovare un posto nella socie

Leggiucchiando qua e là

Tre volte all'alba Alessandro Baricco Tre storie. Tre incontri. Tre episodi in cui scivolano personaggi che si incrociano, per sfasature temporali, in età diverse, sullo sfondo della hall di un hotel. L’albeggiare che annuncia, per tre volte, l’insistenza di un sentimento. "Venga, le ho detto. Perché? Guardi fuori, è già l'alba. E allora? È ora che lei torni a casa a dormire. Cosa c'entra che ora è, sono mica una bambina. Non è questione di ore, è una questione di luce. Che cavolo dice? È la luce giusta per tornare a casa, è fatta apposta per quello. La luce? Non c'è luce migliore per sentirsi puliti. Andiamo". Si incontreranno per tre volte, ma ogni volta sarà l'unica, e la prima, e l'ultima. “Nell’ultimo romanzo che ho scritto, Mr Gwyn, si accenna, a un certo punto, a un piccolo libro scritto da un angloindiano, Akash Narayan, e intitolato Tre volte all’alba. Si tratta naturalmente di un libro immaginario, ma nelle immaginarie