Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da gennaio 8, 2012

Rinasco albero-Il Cimibosco

Metti che domani ti cada una tegola in testa e muori, e metti che non ti vada l’idea di venire divorato da una colonia di vermi, o ancora meno che la donna delle pulizie moldava, scambi le tue ceneri per polvere e le butti nelle immondizie. Che fare? Ecco l’idea che fa per te: L’ecourna che ti trasforma in albero. Se l’è inventata un giovane designer spagnolo, Martin Azua; fatta di fibre di cocco, cellulosa e torba, l’urna bio che assomiglia un po’ a un grosso bicchiere per caffè, accoglierà non solo le tue ceneri, ma anche i semi dell’albero in cui ti vuoi trasformare. Quindi veloce... pensa a quale pianta ti piace di più, ed ecco il gioco è fatto, la pianticella si nutrirà di te e diventerà, l’albero della tua vita. Mamma che idea geniale, l’unico problema da risolvere, è il dove venir piantati……..perché, diciamocelo francamente, eviterei un viale alberato in piena città, finireste per fare da “bagno pubblico” per cani, raccoglitore di cicche, o angolo in cui sfracell

Matrimonio all'italiana

Matrimonio all'italiana è un film del 1964 diretto da Vittorio De Sica. Con Sophia Loren, Marcello Mastroianni. Domenico Soriano, impenitente donnaiolo napoletano, è legato all'ex prostituta Filumena Marturano, che ha tolto dalla strada e che convive in casa sua, ormai da lui disprezzata e relegata al ruolo di badante dell'anziana madre. Un giorno Filumena si sente male ed è sul punto di morire, e chiede a Domenico di sposarla in extremis. Convinto di potersi così anche "pulire" la coscienza, Domenico accetta, ma a cose fatte la donna si alza dal letto, rivelando che era stato uno stratagemma da lei architettato per avere stabilità economica e garantire un avvenire ai suoi tre figli, della cui esistenza Domenico è sempre stato tenuto all'oscuro. Filumena rivela anche che uno di loro è figlio dello stesso Domenico, ma non precisa di quale dei tre si tratta. Dopo averla riempita di minacce e dopo aver inutilmente cercato di capire chi dei tre ragazzi è

I proverbi della paura

Chi ha paura del lupo, non entri nel bosco. Chi ha paura del sangue non vada al macello. Chi ha paura delle spine, non entri nella macchia. Chi ha paura non vada alla guerra. Chi non coltiva il suo campo per paura degli uccelli, muor di fame. Chi teme acqua e vento non si metta in mare. Contro la paura non c'è rimedio in farmacia. È meglio aver la paura, che la paura e il danno. Gambe mie, non è vergogna fuggire quando bisogna. Gli spaventi sono peggio dei mali. La paura crede ogni cibo avvelenato. La paura distilla ogni bene in veleno. La paura e la vergogna legano a molti le mani. La paura e l'amore sono i pungoli della vita. La paura è sempre sicura, la sicurezza mai. La paura è spesso maggiore del pericolo. La paura ha spesso più forza dell'amore. La paura ingrossa il pericolo. La paura non fa nulla di bene. La paura ode con gli occhi, e vede con le orecchie. La paura scema la memoria. Male abbaia il cane, quando abbaia pe

Per ridere, non occorrono parole!

Questa sera vi lancio la buona notte facendovi sorridere. Delle situazioni semplici, semplici ma troppo divertenti! Pur senza parole si capiscono benissimo e così pur tra tanti amici che parlano lingue diverse, possiamo divertirci insieme e riscoprire che per ridere........non occorrono parole!

Toro e modi di dire

Il toro è il maschio fecondo dei bovini; in astrologia invece indica una persona nata quando il Sole si trova nel segno zodiacale del Toro, indicativamente tra il 21 aprile e il 20 maggio. tedesco: Stier inglese: bull spagnolo: toro finlandese: sonni, härkä francese: taureau occitanico: taur portoghese: toiro ungherese: bika russo: Бык sloveno: bik m portoghese: touro essere forte come un toro = essere una persona fortissima essere un toro = essere un uomo molto virile, fertile essere un torello =lo si dice di bambini robusti, nati con un peso alto   sembrare un toro = essere una persona robusta e tarchiata sbuffare come un toro =mostrare collera o impazienza tagliare la testa al toro =troncare di netto una questione, risolverla inmaniera decisa  prendere il toro per le corna =affrontare in modo deciso e diretto una situazione difficile

Draghi e tori

Alla periferia di una grande città un terribile drago terrorizza la popolazione. Ma un giorno un coraggioso contadino, stremato dalla situazione, nella speranza di proteggere bestiame e popolazione aizza contro il terribile drago il suo toro. Il toro, pur soccombendo per le ferite ricevute, riesce nell’impresa e uccide dopo un furioso combattimento lo spaventoso drago. Sempre nei pressi di questa città, durante la peggiore alluvione che la popolazione ricordi un drago ed un toro si uniscono per salvare le sorti degli abitanti assediati dalle acque. Il drago si distende sull’argine che sta per cedere e lo protegge, facendo sì che le acque del fiume, in cui prima si nascondeva, non tracimino travolgendo i piccoli insediamenti vicini. Allo stesso tempo il toro costringe alla fuga gli abitanti impaurendoli, ma spingendoli così verso zone più sicure. A quale città si riferiscono queste leggende? A Torino, la citta di draghi e tori; e proprio un toro è il suo simbolo. Ancora

Italiano frasi fatte

Foto di Matteo Savatteri Bando alle ciance Le ciance sono (nel dialetto toscano) le chiacchiere futili e inutili, da ciò deriva l’espressione "andiamo a fare quattro ciance". Per cui "bando alle ciance" può avere il significato "basta con le parole" passiamo ai fatti). Ma ciance significa anche frottole, stupidaggini, fandonie per cui il significato potrebbe essere "basta con le frottole!" In generale possiamo dire: bando alle ciance e  cominciamo a parlare di cose serie!

L'anno del Drago!

In Cina il 2012 è l'anno del Drago........un bell'anno direi, ho scoperto di essere un DRAGO DI FUOCO, e quello che ho letto mi è piaciuto molto :O) Comunque bando alle ciance: Il Drago Il drago è una creatura mitico-leggendaria dai tratti solitamente serpentini o comunque affini ai rettili, ed è presente nell'immaginario collettivo di tutte le culture, in quelle occidentali come essere malefico portatore di morte e distruzione, in quella orientale come creatura portatrice di fortuna e bontà. Il Drago è l'unica creatura mitologica dello Zodiaco cinese. In Cina, i draghi sono associati alla forza, alla salute, all'armonia e alla fortuna; vengono posti al di sopra delle porte o sui tetti per bandire i demoni e gli spiriti maligni. Durante gli anni del drago in Cina si registra sempre un aumento della natalità, in quanto i bambini nati sotto questo segno hanno un naturale carisma e sono sicuramente dotate di potenza e fortuna. Il 2012 è l’anno del Drag

Ricominciare!

Per vivere con onore bisogna struggersi, turbarsi, battersi, ricominciare da capo e buttare via tutto, e di nuovo ricominciare a lottare e perdere eternamente. Lev Tolstoj Foto di Alberto Allievi Riomaggiore Cinque terre