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Visualizzazione dei post da settembre 22, 2013

Sakiro Suzuki

 Siamo al primo giorno di scuola, in una scuola della California la maestra presenta alla classe un piccolo nuovo compagno arrivato da pochi giorni in USA dal Giappone: Sakiro Suzuki (figlio di un alto dirigente della Apple). Inizia la lezione e la maestra dice alla classe: “Ora faremo un test di cultura generale. Vediamo se conoscete bene la storia americana. Chi disse: “Datemi la liberta o datemi la morte”? La classe tace, ma Suzuki alza la mano veloce e freme per rispondere. “Davvero lo sai, Suzuki? Bravissimo, allora dillo tu ai tuoi compagni!” “Fu Patrick Henry nel 1775 a Philadelphia!” “Molto bene, bravo Suzuki!” “Chi disse: Il governo è il popolo, il popolo non deve scomparire nel nulla ?” Di nuovo la classe resta muta, mentre Suzuki balza in piedi: “Abraham Lincoln, 1863 a Washington!” La maestra guarda il ragazzino stupita, allora e rivolgendosi ai suoi alunni esclama: “Ragazzi dovete proprio vergognarvi, Suzuki è giapponese, è appena arrivato nel nostro paese e co

CERVELLO! Vuoi favorire?

A volerla leggere con un filo d’ironia potrebbe essere anche un modo molto elegante per dare a qualcuno dello stupido…nel senso, visto che di cervello tu non ne hai, te ne offro un po’, non sia mai che ti serva! Ma oggi non vi offro del cervello in senso ”laterale”, ma in senso CULINARIO . Eh lo so, vi vengono già i brividi! Quando ero piccola uno dei miei film preferiti era “ Indiana Jones e il tempio maledetto ”, andavo pazza per una scena del film in cui i protagonisti erano a cena con un giovane Maharaja nel palazzo indiano di Pankot; le portate da gustare erano decisamente esotiche: serpente a sorpresa,  scarafaggi giganti, zuppa d’occhi e infine cervello di scimmia semifreddo. Ora, devo confessarvi che da piccolina ero convinta che si trattasse solo di un film e che quelle cose schifosissime non venissero servite in nessun paese della terra e assolutamente non in Italia…oggi so che mi sbagliavo. Non mi credete? Chiaramente reperire una testa di scimmia in

L'Italia vista dal cielo!

L' Italia vista dal cielo è il titolo di una serie di documentari che porta una firma d'eccezione, Folco Quilici . Una serie di 14 documentari assolutamente meravigliosi che fotografano il bel paese con immagini aeree e con racconti e descrizioni informative e poetiche.  I testi di questi video furono affidati  a importanti letterati e storici d'arte dell'epoca come Cesare Brandi, Mario Praz, Italo Calvino, Guido Piovene, Michele Prisco, Ignazio Silone e Mario Soldat i.  Un viaggio o meglio un volo sopra ad un paese dalla bellezza unica e un'immersione nella sua cultura, nelle sue genti, nelle tradizioni che la "coloriscono" e permeano, con testi mai scontati o noiosi. Itinerari che toccano temi quali geografia, storia, cultura, culinaria, letteratura ed arte soffermandosi sui tanti volti che caratterizzano il paese, i volti dell'Italia vera, raccantata dalla sua gente, da chi la vive per strada ogni giorno, con una schiettezza commovente e ver