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Visualizzazione dei post con l'etichetta Frasi fatte

Mettiti i calzini che ti viene un’accidenti!

Qualche giorno fa ho avuto una discussione con un albergatore austriaco; il tema del nostro scambio di idee: i bambini. Dopo avermi informata sulla tendenza attuale (a suo dire) di molti alberghi, a non accettare più bambini piccoli; ha voluto darmi una „chicca“, citandomi uno studio (fatto da chi però non lo sapeva), secondo il quale, i bambini peggiori, secondo i proprietari di alberghi e ristoranti, sarebbero quelli italiani. Se devo essere sincera, non sono rimasta troppo scioccata sul momento, e gli ho detto che non faticavo a credere che ciò fosse vero; gli italiani sanno essere piuttosto „casinisti“, parlano a voce alta e si fanno sicuramente notare per una grande dose di temperamento ed energia, o vogliamo chiamarla felicità di vivere (tutte cose, a mio parere non proprio negative). Il gentil signore invece è convinto che ciò derivi dal fatto che „Gli italiani non hanno regole, i bambini sono terribili e indisciplinati e possono fare tutto ciò che vogliono“. Io mi

DI TUTTO E DI PIÙ SULLE SUOCERE

TUTTO SULLE SUOCERE Eh …lo sappiamo tutti che dei maschi italiani si racconta che siano terribilmente mammoni; ma non diamocela a bere la mammonaggine non è solo prerogativa dei maschi italiani! Certo che parlando di suocere se ne possono raccontare davvero di tutti i colori : CITAZIONI SULLE SUOCERE ·          Sono appena tornato da un viaggio di piacere. Ho accompagnato mia suocera all’aeroporto. Milton Berle, in Gino & Michele, Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano. Opera omnia, 1995 ·          Pietro rimase in buoni rapporti con Gesù, nonostante Gesù gli avesse guarito la suocera. Samuel Butler ·          Honolulu ha tutto: la sabbia per i bambini, il sole per tua moglie, gli squali per tua suocera. Ken Dodd ·          Non ho parlato con mia suocera per diciotto mesi. Non volevo interromperla. Ken Dodd ·          Finché la suocera è in vita, la pace domestica è fuori discussione. Decimo Giunio Giovenale, Satire, II sec.

Barzellettiamo

      La padella. Un giovane ventenne si è appena trasferito dalla campagna in centro a Bologna, per studiare all’università, e ha trovato un appartamento in cui vive anche una ragazza stupenda. Un giorno la madre del ragazzo lo viene a trovare per cena, mentre sono seduti tutti a tavola, la signora nota la fortissima attrazione fisica e gli sguardi tra i due giovani, e comincia a sospettare che il suo amato figliolo abbia una relazione con la coinquilina.  Il figlio, conoscendo il carattere della madre, anticipa la domanda assicurandole che si tratta solo di una cara amica che, fra l'altro, è anche una bravissima ragazza, molto religiosa. Dopo circa una settimana la ragazza dice allo studente:  "Luca da quando è venuta tua madre per cena non trovo più la mia padella antiaderente, hai idea di dove possa essere finita?" Il ragazzo risponde cercando di rassicurare la coinquilina: "Non credo proprio che mia madre abbia preso la tua padella, ma se ti fa stare m

La bicicletta

C’è chi la ama, e chi la odia, chi la usa sempre, chi non la usa mai, chi ce l’ha in cantina a far ragnatele e chi invece ci fa persino le vacanze. La mitica bicicletta se non esistesse già bisognerebbe proprio inventarla! In termini tecnici la bicicletta è un mezzo di trasporto a trazione meccanica, si basa su due ruote azionate dalla forza delle gambe che spingono su pedali collegati alla ruota posteriore per mezzo di una catena metallica. Ma la bicicletta è molto più di tutto questo è un culto, ed un oggetto a cui sono stati dedicati pensieri, film e testi di canzoni. Ve ne viene in mente qualcuno? Guardate un po’: Citazioni sul ciclo La vita è come andare in bicicletta: se vuoi stare in equilibrio devi muoverti. (Albert Einstein) La vita è come la bicicletta; sta su perché va. Anselmo Bucci, Il pittore volante, 1930 Praticare la cyclette, è come fare surf in una Jacuzzi. Didier Tronchet, Piccolo trattato di ciclosofia, 2000 La vita è come una

Italiano frasi fatte

A iosa "In grande abbondanza, tantissimo, un'infinità". A iosa è un'espressione della lingua italiana, frequente nel lessico colloquiale e letterario, che sta a significare "abbondantemente" o "in grande quantità". Tale espressione è derivata dal termine toscano chiosa, con il quale si indicavano le monete fasulle utilizzate per i giochi dei bambini. Un esempio moderno di chiose sono le monete usate per il gioco del Monopoli. Il materiale maggiormente utilizzato per coniare le chiose era il piombo, per la facilità di reperimento e per la bassa temperatura di fusione. Da qui il significato dell'espressione "a chiosa" o "a iosa", che sta ad indicare una merce di tale abbondanza e disponibilità da poter essere acquistata anche con pagamento in chiose. Dal punto di vista sintattico, a iosa è considerata una locuzione avverbiale.

Nero

NERO Il nero è considerato un colore, anche se in realtà esso è esattamente l'assenza di colore. latino: niger asturiano: sable catalano: sable francese: sable inglese: sable (se usato per i cittadini comuni) inglese: diamond o zobel (se usato per i nobili) inglese: satum (se usato per i principi e i sovrani) esperanto: sablo tedesco: schwarz spagnolo: sable basco: beltz olandese: sabel o zwart galiziano: sabre ungherese: fekete portoghese: negro, sable occitanico: negre, sable russo: Чернь thailandese: สีดำ giapponese: セーブル ebraico: סאבל MODI DI DIRE CON LA PAROLA NERO oro nero = il petrolio fumata nera = indica una decisione sfavorevole. Ci si riferisce al fumo, provocato dalla combustione delle schede usate dai cardinali riuniti in conclave per l’elezione del nuovo Pontefice, che si leva da un comignolo dei Palazzi Vaticani, sopra la Cappella Sistina. Se la fumata è nera (perché le schede sono bruciate miste a paglia scura)

Italiano frasi fatte

A naso Istintivamente, pur senza prove, basandosi su una sensazione. “A naso sarà una catastrofe”!

Le frasi della paura!

  PAURA Detta anche: preoccupazione, timore, inquietudine, strizza, fifa, scaga, cagotto, fobia, orrore, panico, spavento, affanno, angoscia, esitazione, sconvolgimento, codardia, terrore, timore, tremarella, tremore, ansia, apprensione, batticuore, inquietudine, allarme, colpo, preoccupazione, trepidazione, smarrimento. La paura è un'intensa emozione derivata dalla percezione di un pericolo, reale o supposto. Stato emotivo consistente in un senso di insicurezza, di smarrimento e di ansia di fronte a un pericolo reale o immaginario o dinanzi a cosa o a fatto che sia o si creda dannoso. È una delle emozioni primarie, comune sia alla specie umana, sia a molte specie animali. Gradi della paura Timore Ansia Paura Panico Terrore TRADUZIONI francese: peur inglese: fear tedesco: angst latino: metus, timor, pavus olandese: vrees papiamento: miedu spagnolo: miedo (m) svedese: rädsla (c) Prend

Italiano frasi fatte

Foto di Matteo Savatteri Bando alle ciance Le ciance sono (nel dialetto toscano) le chiacchiere futili e inutili, da ciò deriva l’espressione "andiamo a fare quattro ciance". Per cui "bando alle ciance" può avere il significato "basta con le parole" passiamo ai fatti). Ma ciance significa anche frottole, stupidaggini, fandonie per cui il significato potrebbe essere "basta con le frottole!" In generale possiamo dire: bando alle ciance e  cominciamo a parlare di cose serie!

Frasi fatte: A gogò

A gogò In grandi quantità, a profusione, tantissimo.  Dal francese à gogo, attraverso l'inglese a go-go. “Dai su vieni alla festa, ci divertiremo a gogò!”  "Ieri sera mi sono mangiato dolci a gogò".

Italiano frasi fatte! "Che culo......"

A calci nel sedere! Le natiche costituiscono la parte superiore della coscia e  inferiore del tronco.  La parola "natiche" viene però usata molto raramente, più spesso sentirete parlare di glutei o meglio chiappe o culo (volgare derivante dal latino culus) o fondoschiena o sedere o posteriore o di dietro o deretano.  Tutti questi termini  identificano una rotondità adiposa sovrastante il muscolo grande gluteo, una rotondità che gli uomini osservano sempre con molto piacere! Prendere qualcuno a calci nel sedere , significa   trattarlo male, cacciarlo in malo modo. Un calcio nel sedere può indicare però anche una raccomandazione, una spintarella. Altre espressioni con sedere e culo : avere un bel sedere (culo) =essere molto fortunato avere un culo sfondato = essere una persona sempre molto furtunata avere una botta di culo = avere un colpo di fortuna (evento isolato) prendere per il sedere =prendere in giro essere culo e camicia = stare sempre ins

Frasi fatte!

Espressioni italiane che usano la parola "braccio/braccia ": A braccia :   a forza di braccia. A braccia conserte:   incrociate sul petto in posizione di riposo . Accogliere a braccia aperte: in modo accogliente ed affettuoso. Con felicità ed impazienza. Addormentarsi nelle braccia del Signore: morire. Allargare le braccia: gesto di chi non può più fare nulla in una determinata situazione. „Che ci posso fare ormai“. Alzare le braccia : gesto per dichiarare la propria resa Andare a braccio: parlare in modo spontaneo, senza essersi preparati. Appoggiarsi sulle braccia di qualcuno: chiedere o ricevere aiuto da qualcuno. Avere braccio libero: essere liberi di gestire una situazione come meglio si crede. Avere cento braccia: riuscire a far tutto „ Ho talmente tante cose da fare, che vorrei avere cento braccia“ Avere le braccia legate: non poter fare nulla, gesto per esprimere rassegnazione o impotenza. Avere le braccia lunghe: avere grande potere