Una finestra sull'Italia

UN FILM TUTTO DA RIDERE Questa sera vi do la buona notte con uno dei miei film preferiti "Così è la vita" , dei magnifici Aldo, Giovanni e  Giacomo . Non è un film impegnato, non vi farà piangere ma ridere, e sicuramente non è uno di quei film artistici e super intellettuali,  è un film sulla vita....che non va sempre come dovrebbe, sulle possibilità che stanno sempre dietro l'angolo, sulle amicizie che nascono nei modi più impensati e tra le persone più diverse, sulle lacrime che spesso scendono per tristezza e gioia nello stesso istante. Non so perchè sia uno dei miei film preferiti, forse perchè adoro questi tre comici e il loro modo semplice, genuino e schietto di raccontare delle storie divertenti ma mai banali. Buona serata e buona risate a tutti! Trama  Il film inizia con l'incipit dei tre gangster Al, Jonh e Jack.  In questa sequenza i tre si ritrovano in un carcere federale dove lavorano in una cava di pietra. Jack uccide accidentalmente un cun

Nel film “Vieni avanti cretino” del 1982 diretto da Luciano Salce si raccontano le vicende del Signor i Pasquale Baudaffi, in cerca di nuova occupazione dopo avere scontato una pena di alcuni anni in un carcere romano. Il poveretto ne combinerà di tutti i colori nel tentativo di riprendere in mano la sua vita, dopo la pena detentiva. Una serie infinita di equivoci lo porteranno a vivere situazioni surreali e imbarazzanti.   Pieno di buona volontà ma impacciato e sfortunato dopo avere cercato nuovo impiego come guardiacaccia e garagista, ci riprova come cameriere di bar. La scena che vediamo si svolge in un bar romano che ha come proprietario un energumeno di nome Salvatore Gargiulo. Un tipo poco raccomandabile e per nulla comprensivo coi suoi dipendenti, tanto che il motto è: “Io mi chiamo Salvatore Gargiulo e se tu te sbagli una comanda io ti rompo il c…..” Il nostro sfortunato protagonista, nel suo primo giorno di lavoro, si imbatte in una coppia di fidanzati che sta discutend

#caffè #italianlanguage #cinemaecaffè Caffè e cinema un connubio antico, una relazione di lunga durata, un amore corrisposto.☕️📽🎞 Nel cinema italiano ritroviamo moltissime scene cult che hanno fatto la storia di intere pellicole, in esse l’espresso ruba la scena ai protagonisti diventando il vero re del piccolo schermo.📽🎞 Il caffè, che scandisce la quotidianità di moltissimi italiani, ce ne racconta le abitudini, gli amori, i vizi. Di fronte ad un caffè ci si confessa, si litiga, si osserva, si discute…insomma, il caffè è parte integrante dell’essere italiani; e per gli italiani rappresenta un rito rassicurante, un’abitudine importante, un gesto d’amore e di convivialità.❤️ Bevendo un caffè ci si sente un po’ casa ma soprattutto ci si sente sicuramente meglio.👨‍👩‍👦 Questo protagonista assoluto non poteva che ispirare molte pellicole della cinematografia italiana e noi oggi in questo video, rendiamo omaggio al caffè e al cinema italiano, una coppia gustosa e indimenticabile che v

In questo video ti insegno alcune semplicissime frasi ed espressioni per ordinare un caffè in Italia.☕️ Ma impareremo anche ad invitare qualcuno a bere un caffè con noi e poi ad accettare o rifiutare un invito per un caffè! Lo sapevi che il primo ottobre è la giornata internazionale del caffè? Un giornata in cui si promuove e celebra quest'amatissima bevanda. A voi piace?😄 Qual è il vostro tipo di caffè preferito? Presto vi parlerò dei tipi più conosciuti di caffè, eh sì perché il caffè si può bere in svariati modi e nel prossimo video ci divertiremo insieme a vedere il ruole del caffè nel cinema italiano con della clip veramente divertenti. Ma iniziamo insieme il nostro viaggio nel caffè!☕️ https://youtu.be/NL0ez1xxaFg

#shorts #oneminuteitalian https://youtu.be/Lj29-VJOwUE Anche in questo spot della serie "Lavazza Paradiso" il buon San Pietro è alle prese con l'irriverente Bonolis e il docile Laurenti. Non soddisfatto della posizione assegnatagli nel presepe vivente Paolo farà al santo le sue rimostranze...ottenendo un cambio di ruolo, non proprio favorevole. Da questo divertente spot pubblicitario impariamo: ✅ A me mi = A me mi...non si dovrebbe dire, ma si può dire, per dare maggiore enfasi a una frase. Una forzatura grammaticale per rafforzare un'idea o un concetto. A me mi piace da morire il mare? A me, non me la dai a bere! Insomma a me mi è una LICENZA STILISTICA di cui, però, non bisogna abusare! ✅ Che ce vo'? = Cosa ci vuole= Basta poco In dialetto napoletano. Lo vedi che a chiedere con gentilezza si ottiene tutto? Basta poco, che ce vo'!? Aiutare gli altri è una cosa semplice..basta poco che vo'? ✅ Subscribe to my channel and press the bell icon (iscriviti

Il fantastico Alberto Sordi è Fausto Di Salvio, un ricco editore stanco della sua vita borghese, che parte per l'Angola alla ricerca del cognato Oreste Sabatini (Manfredi), detto "Titino", di cui da più di tre anni non si hanno notizie e che non ha mai veramente sopportato.  Di Salvio porta con sé il ragioniere marchigiano Ubaldo Palmarini (Blier), suo dipendente.  Seguendo le tracce del cognato i due incontrano vari personaggi eccentrici, fino a raggiungere la tribù dove Titino è diventato lo stregone del villaggio. Inizia così la difficile impresa di convincerlo a rientrare in patria. https://youtu.be/T2citdmrm0w Nella sequenza che esaminiamo l'editore Fausto Di Salvio (Sordi), prima di addormentarsi, recita una "personalissima" versione della Poesia "O falce di luna calante" (D'Annunzio). ✅  FILATO: se detto di un ragionamento significa logico e ordinato.  Usato anche per descrivere un accadimento che non ha avuto intoppi o interruzioni. Ha

Questa divertentissima scena è tratta da uno degli episodi del film "Tu mi turbi" del 1983. https://youtu.be/a4SOdmkUL5k Dopo la prenotazione della casa, il disoccupato interpretato da Roberto Benigni si reca in banca per avere i 100 milioni che gli servono per l'acquisto. Ma la richiesta di prestito si tramuterà in un'avventura tragicomica in un mondo, quello bancario, di cui non comprende assolutamente nulla! Durante il dialogo con il direttore si altera e paragona la banca a un ortolano che prima di darti una melanzana si vuole sincerare che tu abbia molte altre melanzane. Non riuscendo a comprendere il senso dei complessi meccanismi bancari arriva a litigare furiosamente con il direttore e viene portato via a braccia da due gendarmi, ma alla fine ottiene i suoi 40 metri quadri: una bella cella. In questa video lezione impareremo moltissimi termini che vi aiuteranno a capire e farvi capire in banca. Il linguaggio bancario è spesso molto complicato, vediamo di affro

Bianco, Rosso e Verdone è un film diretto e interpretato da Carlo Verdone, diviso in tre episodi in cui l'attore interpreta vizi e virtù dell'Italia contemporanea attraverso i personaggi del pedante Furio, dell'ingenuo Mimmo e dello sventurato Pasquale. Il breve video di oggi è tratto dal secondo episodio in cui l'ingenuo Mimmo accompanga la nonna Teresa a votare. A dispetto dell'età e dello stato di salute, Teresa si dimostra assai più acuta e vispa del nipote, deridendolo puntualmente, seppur senza cattiveria. Lui dal suo canto, si dimostra molto apprensivo nei suoi confronti, tra la curiosità degli astanti che assistono ai loro frequenti e vivaci screzi. 🔻🔻DA QUESTO CORTO IMPARIAMO COME USARE🔻🔻 ✅ Oddio! Si tratta di un'escalmazione che esprime disappunto, delusione, dispiacere ma anche incertezza e perplessità. Oddio, mi si è bruciato l'arrosto in forno! ✅ E mò? Al centro sud mo/mò/ significa "ora, adesso". Quindi... e mò? = e adesso? E mò c

Lissy - Principessa alla riscossa è un divertentissimo film d'animazione tedesco del 2007 diretto da Michael Herbig. Lissi e il Kaiser Franz. Una coppia meravigliosa in un mondo meraviglioso. Ovviamente ogni tanto si pensa anche agli affari di stato ma soprattutto ad andare a spasso. All’improvviso però l’imperatrice Lissi è vittima di un rapimento! Immediatamente il valoroso ma un po' imbranato Franz, accompagnato dal Feldmaresciallo e dall'imperatrice madre, si mettono sulle tracce del rapitore e della vittima. Irriverente, divertente e provocatorio, il film racconta  una storia d’amore molto anticonvenzionale… Da questo corto noi impariamo:  ✅ ECCO Serve per richiamare l'attenzione su qualcuno o qualcosa che soppraggiunge, che sta per accadere. Ecco la mamma, finalmente è tornata! Può essere unito ai pronomi personali atoni mi, ti, si, ci, vi, lo, la, li, le e al pronome ne. Eccoci qua, finalmente siamo arrivati. Eccolo è l'esemplare di cui ti parlavo. Eccone uno

Una frase diventata leggendaria, tratta dal film Animal House. Si tratta di un modo di dire di origine americana, entrato a far parte della lingua italiana a partire dal film Animal House del 1978, diretto dal regista John Landis e concepito insieme a John Belushi (1949-1982), interprete del protagonista principale John Blutarsky, detto Bluto. Questo modo di dire rappresenta un invito e una esortazione ad affrontare gli ostacoli quotidiani con audacia e a considerarli non come impedimenti ma piuttosto come uno stimolo per tirare fuori la forza e la determinazione per fronteggiarli. VUOI VEDERE IL FILM IN ITALIANO? PUOI TROVARLO AL SEGUENTE LINK https://amzn.to/3hzVdoe

IL NUOVO CAPOLAVORO DISNEY PIXAR LUCA Ambientato in una località costiera della riviera italiana, “Luca”, di Disney e Pixar, è la storia di formazione di un ragazzino che vive un’estate indimenticabile tra gelati, pasta e lunghissimi giri in Vespa. Luca Paguro condivide le sue avventure col suo nuovo amico Alberto Scorfano , ma il divertimento è minacciato da un segreto ben custodito: i due sono due mostri marini provenienti da un mondo sottomarino. Luca è un film per tutti che si contraddistingue per un'animazione eccellente, temi importanti, una colonna sonora fantastica e un'atmosfera nostalgica che mette voglia di visitare le Cinque Terre e i suoi incantati paesini, che hanno fornito l'ispirazione per la piccola cittadina di Portorosso. Un inno alla vespa e alle bellezze d'Italia. È un film che vi consiglio di cuore, una pellicola che mi ha emozionata e colpita in modo molto positivo. E poi direi che da questo film tutti noi abbiamo molto da imparare, il valore del

UN FILM MITICO E DIVERTENTISSIMO UN CULT DELLA COMMEDIA ALL'ITALIANA La scena che vi proponiamo è quella in cui un predicatore si rivolge a Massimo Troisi – Mario nella pellicola – ripetendogli: “Ricordati che devi morire”. In questo epico ciak, Massimo Troisi è affacciato dalla Loggia dei Mercanti di Sermoneta.  Questa è sicuramente una delle scene più esilaranti dello strepitoso film "Non ci resta che piangere" di Massimo Troisi e Roberto Benigni e fu girata a Sermoneta, in provincia di Latina. Ricordati che devi morire: una cosa scontata che spesso proviamo a dimenticare. L’espressione “memento mori”, ovvero "ricorda che devi morire" viene ampiamente pronunciata ancora oggi, magari in presenza di chi non manca di vantare i propri successi. In tono confidenziale e scherzoso quindi si può usare questa frase con un amico che tende a sottolineare troppo le proprie conquiste e fortune. Mo' me lo segno: «Mo’ me lo segno» è diventato uno dei modi più diffusi e c

Un breve riassuntino del l'Inferno di Dante ! Guardatevi questo interessantissimo e breve video! E se la Divina Commedia ti interessa particolarmente....comincia subito la lettura del l'Inferno qui sul blog di ItaliaBenetti...... CLICCA QUI Ma abbiamo molto altro ancora...... Un film sull'Inferno di Dante   L’INFERNO IL FILM Un film muto di repertorio, un gioiello poco conosciuto dedicato all’Inferno della Divina Commedia L'Inferno è un film muto del 1911, diretto da Francesco Bertolini, Giuseppe de Liguoro e Adolfo Padovan. Il film è composto da 54 scene. Narra con fedeltà la prima cantica della Divina Commedia, con una serie di quadri animati ispirati alle illustrazioni di Gustave Doré. Fu il primo film a ottenere l'iscrizione nel pubblico registro delle opere protette. GUARDALO

Sabato, domenica e lunedì! È una commedia in tre atti scritta e interpretata da Eduardo De Filippo nel 1959, divenne un film TV diretto da Lina Wertmüller nel 1990. Trama (tratta da Wikipedia) Sembra un fine settimana come gli altri in casa Priore: il sabato passa con Rosa affaccendata nella preparazione del suo famoso ragù, ma nelle sue movenze s'indovina un certo nervosismo accentuato da quello del marito Peppino che la rimprovera per ogni minima cosa e che se la prende con chiunque gli capiti a tiro: con il figlio che si confida con il nonno invece che seguire i suoi consigli, con la figlia Giulianella che litiga con il fidanzato, con la zia Memè che tormenta il figlio con inutili cure mediche... Insomma il clima familiare si sta surriscaldando al punto che è inevitabile l'esplosione che avverrà il giorno dopo soprattutto nei confronti di un estraneo alla famiglia, il vicino di casa il ragioniere Luigi Ianniello, che con la moglie è stato invitato per il pr

Pantaloni! I pantaloni o calzoni , detti anche brache o braghe in dialetto, sono un capo d'abbigliamento che si indossa sulla parte inferiore del corpo; mentre un tempo era considerato tipico del maschio, oggi è di fatto unisex. I pantaloni hanno un’apertura che può essere abbottonata o a cerniera, posizionata: sul davanti e chiamata anche " patta ". sul fianco dei pantaloni. su entrambi i fianchi nota come "a ponte" o "alla marinara". posteriore, l'apertura dei pantaloni è posta nella zona posteriore dei pantaloni. Esistono tantissimi tipi di pantaloni: Bermuda pantaloncini che arrivano fin sopra il ginocchio. Bracae , indossate dai Celti e dai Germani; Baggy , pantaloni a vita molto bassa, che si appoggiano sulle anche. Usati soprattutto da skater e rapper. Sembra originario delle prigioni americane, dove i prigionieri vengono privati di cinture. Per distinguersi, gli ex-detenuti continuavano a vestire baggy an