Allocco
Generalmente ci
si riferisce ad un uomo goffo, credulone e un po’ addormentato, definendolo come “un allocco”.
Ma il povero
Allocco di Lapponia (Strix nebulosa) ritratto nella foto è ben lontano
dall’essere
addormentato. È tra i
rapaci notturni più belli e interessanti. I suoi occhi sono almeno 100 volte
più sensibili di quelli dell’uomo. Durante il giorno la pupilla è contratta, la
notte si dilata enormemente, per catturare più luce possibile. La retina,
invece, è ricca di bastoncelli, i fotorecettori più sensibili alla luce e adatti
servono per la visione notturna.
Essere un allocco
significa in italiano essere talmente ingenuo da arrivare alla stupidità.
„Ci sei cascato
in pieno, sei proprio un allocco!“
„Quando glielo ho
detto, ci è restato come un allocco“= È restato attonito, stupito.
(Tratto da Focus, foto di Brian Scott)
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