Colazione
Tradizionale all'Italiana
La colazione italiana è molto diversa
dalla continentale ed è una delle poche in Europa ad essere composta per lo più
da alimenti dolci. La colazione tradizionale italiana è composta da caffè, latte
e cibi dolci, mentre nel resto d’Europa le tavole al mattino vengono imbandite
con insaccati, uova, pane, formaggi e anche verdure.
Per un italiano normalmente l’idea di
mangiare salato di prima mattina è piuttosto strana e devo dire che io stessa
al mattino non riesco proprio a sopportare la vista di pane, formaggio,
pomodoro e salame vicini al caffè.
Le combinazioni in realtà sono
tantissime e variano da regione a regione ma gli ingredienti che comunque
qualsiasi italiano è ben disposto ad “accettare” per colazione sono
sicuramente: latte, caffè, fette biscottate, marmellata, yogurt e spremuta
d’arancia, tè, pane tostato, miele e cappuccino.
Bisogna tenere presente, inoltre, che
il mondo dei dolci italiano e l’arte della panificazione ci danno la
possibilità di sbizzarrirci offrendoci una scelta ampia e sfaccettata e così,
tenendo presenti le specialità regionali a colazione potremo gustare focacce,
brioches, cornetti, biscotti alle frolle, ciambelloni casalinghi e molti tipi
di pane dolce; insomma la colazione degli italiani non è una ma ha un comune
denominatore ossia il dolce. A noi italiani piace iniziare la giornata con
dolcezza!
Gli adulti raramente rinunciano al
caffè al mattino e qui dovremmo aprire una parentesi lunghissima perché dire
caffè in Italia e come parlare di mille tonalità di colore, infatti, visto che
molti italiani fanno colazione al bar la scelta della bevanda al caffè da
consumare è diventata sempre più ampia.
Se a casa si opta normalmente per un
espresso, un caffè fatto con la moca, un cappuccino o un caffèlatte le
combinazioni disponibili al bar sembrano quasi essere infinite: espresso
macchiato, espresso lungo, americano, affogato, al ginseng, brasiliano, freddo,
corto, doppio, in vetro, schiumato, corretto (ma di solito non al mattino,
visto che la correzione è alla grappa), napoletano (fatto con la caffettiera
napoletana), alla nocciola, mocaccino, in ghiaccio, shekerato, d’orzo, al
limone e credetemi ce ne sono tanti altri tipi ancora.
Ad affiancare una di queste bevande
al caffè al bar di solito c’è l’immancabile cornetto e che non pensiate che
detto cornetto si è detto tutto…eh no! Partiamo dal dato di fatto che
croissant, cornetto all’italiana e cornetto ischitano sono fatti con
ingredienti diversi (il primo ad esempio è senza uova), le farciture poi
completano il tutto dando l’imbarazzo della scelta, abbiamo il cornetto:
classico (ossia vuoto), alla marmellata, ai frutti di bosco, integrale al miele,
alla crema pasticcera, alle mele, all’uvetta, alla crema di pistacchio e la
panna (che però va nel bombolone). E se vi stancate del croissant potete
buttarvi su una bella bomba fritta o una bella veneziana, dolce di origine
milanese cosparso di granella di zucchero!
Nord e Sud anche a causa del clima
come spiegavamo prima hanno colazioni tipiche diverse e se al nord “brioche e
caffè” vanno per la maggiore in Sicilia si mangia la brioche col
tuppo – da gustare con la granita locale
(un mix di farina, lievito, zucchero, uova, burro, latte intero, marsala e
miele, ingredienti che danno vita a un impasto compatto e soffice), mentre in
altre parti del sud si gusta il “caffè con la pastarella”!
A casa il latte viene solitamente abbinato al caffè dagli adulti, creando una sorta di caffelatte, mentre i bambini invece lo bevono aromatizzato al cacao o con del miele.
Gli italiani apprezzano il latte come alimento base della prima colazione, come riportano i dati elaborati da uno studio condotto da Assolatte sono ben 24 milioni quelli che lo bevono regolarmente ogni mattina.
I biscotti commercializzati in Italia sono di tantissimi tipi e marche, gli stranieri spesso si stupiscono della lunghezza degli scaffali ripieni di biscotti che trovano nei supermercati del bel paese: ci sono i classici frollini, quelli prodotti con farine integrali, quelli senza uova, quelli al cioccolato e persino quelli salutistici a ridotta quantità di zucchero, ultimamente si trovano anche i biscotti Vegan e quelli per intolleranti al lattosio o celiaci.
E
per finire vi presento un paio di specialità regionali di biscotti:
VAL D’AOSTA:
Tegole d’Aosta
PIEMONTE:
Krumiri
Baci di dama
Canestrelli
Lingue di gatto
LOMBARDIA:
Offelle di Parona
Fave dei morti o Ossa di morto
VENETO:
Zaletti veneti
Baicoli veneziani
Merletti di Sant’Antonio
LIGURIA:
Biscotti del lagaccio
Amaretti di Santa Caterian
TOSCANA:
Ricciarelli di Siena
Cantucci
Brutti ma buoni
Cavallucci di Siena
ABRUZZO E MOLISE:
Ferratelle
Papatelli
Mostaccioli
Occhi di Santa Lucia
SARDEGNA:
Savoiardi di Fonni
Biscotti italiani della grande distribuzione:
Le Gocciole , i pan di stelle, il
granturchese, le macine, i grisbì, i bucaneve, gli abbracci, i galletti, i
baicoli, i girotondi.
E ora mi fermo qui altrimenti mi ingrassate
solo a leggere.
INGREDIENTI
DI BASE PER OGNI TIPO DI CORNETTO
CROISSANT
- farina;
- burro;
- latte in polvere;
- lievito;
- sale;
- acqua;
CORNETTO ALL’ITALIANA
- farina;
- burro;
- uova;
- miele;
- lievito;
- aromi
(vaniglia o buccia d’arancia);
- sale;
CORNETTO ALL’ISCHITANA
- farina;
- burro;
- uova;
- miele;
- lievito;
- aromi
(vaniglia o buccia d’arancia);
- sale;
- zucchero;
Excelente matéria. Parabéns!
RispondiEliminaGrazie Cléria! Sono felice che il post ti sia piaciuto.
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